Testimonianze sul progetto Icaro
Dott. Salvatore Celesti
Procuratore Generale della Repubblica
“La Magistratura minorile di questo distretto ha parimenti seguito con attenzione ed interesse il progetto “ICARO” che si è svolto in tre annualità e che si è concluso con un importante convegno aperto a tutti i Magistrati ed operatori minorili tenutosi nel marzo del 2004. Detto progetto, finalizzato alla formazione e all’avviamento al lavoro dei giovani ospiti delle Comunità di tutta la Sicilia, ha complessivamente centrato gli obiettivi ed è altresì servito ad individuare tutte le risorse lavorative presenti sul territorio, attraverso la formazione degli operatori ed il coinvolgimento, mediante la figura del tutor di intermediazione sociale, di tutte le forze politiche , economiche e sociali.”
(Relazione sull’Amministrazione della Giustizia nell’anno 2004 nel Distretto Giudiziario di Palermo)
Dott. Francesco Pallini
Giudice del Tribunale per i Minorenni di Caltanissetta
“Icaro ha rappresentato l’avvio di esperienze formative per l’assunzione di specifiche qualifiche professionali divenendo lo stimolo per la ricerca di una nuova progettualità di vita improntata alla acquisizione di tempi e modi dell’inserimento responsabile del minore.
È stata anche una occasione straordinaria di emersione di risorse umane, imprenditoriali e professionali positive e legali in un’ottica di impresa sociale in cui gli imprenditori si sono presi cura della crescita della realità giovanile della Sicilia.
Le comunità devono recuperare il proprio ruolo prezioso e diventare competenti ed estremamente specializzate, che siano consapevoli della specificità dell’intervento che significa temporaneità e collaborazione con tutti, altrimenti l’istituzionalizzazione è essa stessa causa di gravissimi danni. Il progetto Icaro fa parte della realtà siciliana.”
Dott. Maurizio Gentile
Dirigente dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia
“Fare sistema è molto difficile perché è necessario che ciascuno sia disponibile a rinunziare a qualcosa di se per creare un meccanismo di interazione.
Il progetto è riuscito a mettere in moto una cultura del fare sistema, della integrazione delle possibilità e delle istituzioni.
Apprendo con dispiacere che si sta chiudendo, bisogna capire in che termini e come continuare.”
Prof.ssa Concetta Giannino
Dirigente Scolastico dell'Istituto "Vittorio Emanuele III" di Palermo
“L’esperienza dei laboratori nelle scuole del progetto Icaro ha capovolto la precedente situazione del rapporto con questi ragazzi “difficili”… oggi i professori mi chiedono di fare in modo che questa esperienza laboratoriale continui. Abbiamo la grande responsabilità di non disperdere questa esperienza e continuare su questa strada.”
Avv. Marco Zambuto
Sindaco di Agrigento
“L’iniziativa del Progetto ha attirato l’attenzione dei cittadini ed ha portato benefici sia ai giovani coinvolti che alla città di Agrigento. La valenza e il ritorno del Progetto Icaro è enormemente produttiva per tutto il territorio.”
Dott. Nino Grasso
Presidente del Coordinamento Regionale delle Comunità per Minori
“Icaro è l’inizio di un nuovo percorso che deve partire adesso, un grande percorso che non si può fermare. È una idea che diventa sistema e che il coordinamento delle comunità ha il compito di continuare insieme a chi ha contribuito a portare avanti le azioni del progetto.”
Dott. Michele Di Martino
Direttore Centro della Giustizia Minorile della Sicilia
“Icaro è stato un progetto che ha portato grandi attività e azioni concrete nel rapporto fra privato sociale ed amministrazione della giustizia minorile.
I protocolli di intesa fatti con scuole e comuni rimangono nel tempo come modello per gli altri enti.”
Prof. Erminio Gius
Ordinario di Psicologia Sociale, Università di Padova
Presidente del Comitato Tecnico Scientifico e responsabile scientifico del Progetto Icaro
“I risultati della sperimentazione si sono consolidati nelle linee progettuali che sono consegnate all’amministrazione pubblica per l’uso che vorrà farne in futuro.
Penso e mi auguro che i risultati emersi dalla valutazione di processo all’interno del “sistema Icaro” possano e debbano essere trasferiti e gestiti, con congruenti risorse economiche, dalle stesse Comunità della Sicilia in stretto contatto e con la supervisione del Coordinamento Regionale delle Comunità per Minori della Sicilia.
Progetto Icaro è il progetto più grande esistito fino ad oggi in questo settore in Italia. Sarebbe un danno gravissimo non continuare nella pratica di questa cultura, di un modo preciso di dare aiuto ai minori delle comunità.”