Progetto "La via del ritorno"

Azioni integrate a favore dei minori collocati dai Tribunali per i minorenni nelle comunità alloggio convenzionate con enti pubblici territoriali.

Presentato come progetto speciale ascrivibile agli obiettivi dell’art. 26 della legge 845/78 - Ambito Prioritario 5 INCLUSIONE SOCIALE (Direttiva Assessoriale n. 2828/Gab del 23/12/2008 pubblicata sulla GURS n. 11 del 13 marzo 2009.

Il progetto parte dalle positive esperienze delle iniziative messe in atto nell'ambito del Progetto Icaro terminato nel maggio del 2008 e si muove nello spirito del protocollo di intesa tra L'Assessorato Regionale agli Enti Locali (oggi Assessorato alla Famiglia) e l'Assessorato Regionale al Lavoro del 27 giugno 2000 prot. 1717.

Esso si propone di proseguire, ampliare e migliorare un percorso che aveva già maturato ottimi risultati, come evidenziato da tutte le figure istituzionali intervenute al convegno di chiusura del Progetto Icaro.

Capofila del progetto è il Centro Studi – Opera Don Calabria, associazione senza scopo di lucro con finalità esclusivamente sociali ed umanitarie che vanta nella propria esperienza su tutto il territorio nazionale, numerose attività di formazione e riqualificazione professionale, attività dirette alla prevenzione e alla cura delle forme di disagio, attività studio di ricerca, consulenza e innovazione nei settori di intervento specifici del disagio minorile e la promozione e realizzazione di progetti di iniziativa a carattere educativo–sociale in ambito anche europeo.

Gli altri partner di progetto sono:

Il Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Palermo che in veste di promotore o di partner ha già preso parte a diversi progetti di ricerca e di intervento nell'ambito della psicologia dello sviluppo, della psicologia dell’educazione, della psicologia di comunità e di quella della prevenzione e riabilitazione.

La Tre Elle formazione e servizi s.a.s che ha già preso parte al progetto Icaro come responsabile delle azioni di sistema e che ha giocato un ruolo di primo piano per la realizzazione delle iniziative e delle azioni che hanno riportato sul progetto l'attenzione delle figure coinvolte e le testimonianze di stima, disponibilità e gratitudine dei diretti interessati (vedi testimonianze...).
Il rappresentante legale Giuseppe Leto ne ha guidato la ideazione e la progettazione e, in qualità di componente della direzione, ne ha curato la realizzazione dal gennaio del 2005 fino alla sua conclusione nel maggio del 2008.

La Associazione Apriti Cuore O.N.L.U.S. una organizzazione non lucrativa di utilità sociale che opera nella realtà del panorama dell’impegno sociale.
Impegnata in una sintesi tra i valori cristiani che caratterizzano il gruppo e l’esigenza di professionalità della realtà locale, svolge attività di tutela dei minori sottoposti all’autorità giudiziaria, integrazione di soggetti devianti e delle persone disabili, attività di formazione per i soci e per i volontari, consulenze, tutoring universitario e post universitario.

 

Hanno già sottoscritto il proprio interessamento al progetto:
Centro di Giustizia Minorile di Palermo
Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni - Palermo

Hanno dato adesione alla collaborazione:
Università degli Studi di Padova - Facoltà di Psicologia - Dipartimento di Psicologia Generale che ha indicato quale referente per il progetto il Prof. Erminio Gius.